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Calcolo dei carichi termici

Prima di procedere con la progettazione occorre individuare le specifiche di progetto costituite dai dati progettuali di seguito elencati:

  • temperatura interna
  • temperatura esterna
  • umidità relativa ambiente
  • velocità dell’aria ambiente
  • qualità dell’aria
  • Selezionare la località ove situare l’edificio scelto;
  • Tramite il programma di calcolo scelto (vedere software certificato disponibile) indicare i dati generali di progetto;
  • Individuare il numero di generatori termici, nel caso di più edifici o più centrali termiche;
  • Individuare la destinazione d’uso dell’edificio;
  • Effettuare il calcolo dei carichi termici invernali di picco;
  • Individuare i carichi interni e i profili d’uso per il carico termico estivo, se richiesto;
  • Effettuare il calcolo dei carichi termici estivi con il metodo TFM o con il metodo Carrier o con altra metodologia consolidata.

Occorre applicare le nuove norme attuative della L. 90/13 e dei DM 26/06/2015 e predisporre, ove richiesto, l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) o l’Attestato di Qualificazione Energetica (AQE). Applicare le norme UNI TS 11300 Parte 1°, 2°, 3° e 4° nelle versioni aggiornate del 2014. Per l’applicazione del D.Lgs 28/11 occorre prevedere l’uso di fonti rinnovabili in modo da soddisfare le percentuali di utilizzo indicate dal decreto per l’epoca in cui si effettua il progetto.

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